The Spirit è strutturato in due sale (sala Sole e sala Luna) per circa 40 sedute tra sgabelli, divani e poltroncine vittoriane in cui sprofondare e sognare gustando cocktails e distillati; sviluppato lungo uno spazio con doppia esposizione: a nord ovest su via Passeroni e a sud su via Piacenza, dove è stato sistemato l’ingresso principale. L’ingresso, rivestito in lamiera metallica, borchiata e verniciata di grigio scuro è privo di maniglia e dotato soltanto di oblò, attraverso i quali s’intravede il fascino misterioso del locale. Tutto il contenitore è verniciato nei toni blu navy scuro e quasi isolato dall’esterno per poter controllare al meglio la luce. Il pavimento in legno effetto affumicato e decorato a spina di pesce, attraversa interamente lo spazio, guidando i clienti da una sala all’altra.
WAITING ROOM / La waiting room è un ambiente filtro, volutamente in penombra, che attenua il passaggio tra il mondo esterno e il cuore del progetto, illuminato da pochi spot a soffitto dimmerati al massimo.
SALA SOLE / Il bancone, in prezioso legno di mogano massello americano con intarsio in onice retroilluminato, è l’indiscusso protagonista di questa sala. Posizionato al centro e ampliato nelle dimensioni, seppur illusoriamente per effetto delle grandi specchiature, è il palcoscenico per i mixologist. Intorno è circondato da sgabelli in pelle, da tavolini differenziati tra loro dal basamento in marmo e da una fila di divani a creare delle zone con sedute dedicate a coppie o piccoli gruppi. In alto, una griglia di ottone lucido ospita la composizione di lampadine di luce ambrata a bassa intensità, applicata su uno sfondo scuro, che inondano la stanza di luce soffusa.
SALA LUNA / In questa sala invece, si respira un ritmo molto più lento, rilassato ed intimo riducendo l’illuminazione di temperatura e intensità. Sulla pianta rettangolare si affaccia un lampadario centrale a luce LED neutra, accompagnato da altre quattro lampadine a sospensione, di forma cilindrica, posizionate negli angoli della sala illuminandola in modo soffuso.
ANTIBAGNO E BAGNO / Antibagno e bagno – l’ultimo ambiente immaginato, concettualmente, come l’alba di un nuovo giorno – ripropongono il dualismo luce-ombra già sperimentato nel passaggio dalla waiting room e alla sala sole. Il primo, infatti, rimane uno spazio quasi buio, mentre il secondo è il luogo più illuminato in assoluto.